Lega per Salvini Premier

Disambiguazione – "Lega (partito politico)" rimanda qui. Se stai cercando il partito politico fondato da Umberto Bossi, vedi Lega Nord.
Lega per Salvini Premier
SegretarioMatteo Salvini
VicesegretarioAlberto Stefani
Claudio Durigon
Andrea Crippa
StatoItalia (bandiera) Italia
Sedevia Carlo Bellerio, 41
20161 Milano[1][2]
AbbreviazioneLega, LSP
Fondazione14 dicembre 2017
Derivato daLega Nord
IdeologiaPopulismo di destra[3][4][5]
Regionalismo[3]
Conservatorismo sociale[5]
Sovranismo[6][7]
Euroscetticismo[4][5]
CollocazioneDestra[8]/
Destra radicale[9]/
Estrema destra[4][10][11]
CoalizioneCentro-destra 2018 (2018-2022)
Centro-destra 2022 (dal 2022)
Partito europeoMENL (2017-2019)
Patriots.eu (dal 2019)
Gruppo parl. europeoENL (2017-2019)
ID (2019-2024)
Patrioti per l'Europa (dal 2024)
Seggi Camera
66 / 400
Seggi Senato
29 / 200
[12]
Seggi Europarlamento
8 / 76
Seggi Consigli regionali
131 / 896
TestataIl Populista[13] (2016-2020)[14]
Organizzazione giovanileLega Giovani (dal 2018)
Iscrittipiù di 100.000[15] (2021)
Colori     Blu
Slogan
  • "Prima gli Italiani!"[16][17] (dal 2018)
  • "Credo negli italiani"[18] (2022)
Sito webwww.legapersalvinipremier.it
www.legaonline.it

La Lega per Salvini Premier (LSP), nota semplicemente come Lega, è un partito politico italiano[19][20] di destra ed estrema destra fondato il 14 dicembre 2017.[21]

Secondo il suo statuto la LSP è un partito federalista che "propone la trasformazione dell'Italia in un moderno Stato federale" e "promuove e sostiene la libertà e la sovranità dei popoli a livello europeo".[21] È diretto discendente politico della Lega Nord, della quale può usare il simbolo,[22] e dalla quale ha ereditato le posizioni populiste ed euroscettiche, rinunciando tuttavia al secessionismo.[23]

Fino al 2019 la LSP raccoglieva soltanto gli iscritti del centro e del sud Italia, mentre la Lega Nord raccoglieva gli iscritti del nord.[24] Il congresso federale della Lega Nord svoltosi il 21 dicembre 2019 sancì, di fatto, il passaggio di consegne tra i due partiti: la LSP concluse la sua campagna di tesseramento nell'agosto del 2020, accettando nuovi militanti anche dalle regioni del nord, mentre i militanti di vecchio corso della Lega Nord avrebbero ottenuto il tesseramento ad entrambi i partiti.[25]

È considerato un partito personale legato principalmente alla figura di Matteo Salvini, che ne è leader e segretario.[26]

  1. ^ Contatti, su legaonline.it. URL consultato il 9 settembre 2021.
  2. ^ Statuto del movimento politico "Lega per Salvini premier", iscritto nel registro dei partiti politici, ai sensi dell’articolo 4, comma 5, del decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13. (PDF), su parlamento.it. URL consultato il 9 settembre 2021.
  3. ^ a b (EN) Wolfram Nordsieck, Italy - Lega Nord, su Parties and Elections in Europe, 2018.
  4. ^ a b c Italy, su csis.org, Center for Strategic and International Studies.
  5. ^ a b c Italy 2018, su csis.org, Center for Strategic and International Studies.
  6. ^ (EN) Marzia Maccaferri e George Newth, The delegitimisation of Europe in a pro-European country. ‘Sovereignism’ and populism in the political discourse of Matteo Salvini’s Lega, in Journal of Language & Politics, vol. 21, n. 2, 2022, DOI:10.1075/jlp.21066.mac.
  7. ^ Francesca Frisone, Immigrazione in Italia tra antipolitica e populismo (1992-2018): la Lega e il" welfare chauvinism", in Nazioni e Regioni, n. 19-20, 2022, p. 43, DOI:10.15162/2282-5681/1679.
  8. ^ Martina Gianola e Greta Klotz, Le elezioni regionali in Trentino Alto Adige/Südtirol, in Regional Studies and Local Development, vol. 4/2, 2023, DOI:10.14658/pupj-RSLD-2023-2-4.
  9. ^ (EN) James Dennison e Andrew Geddes, The centre no longer holds: the Lega, Matteo Salvini and theremaking of Italian immigration politics, in Journal of ethnic and migration studies, vol. 48, n. 2, Routledge, p. 441, DOI:10.1080/1369183X.2020.1853907.
  10. ^ Gianluca Passarelli e Dario Tuorto, La Lega di Salvini. Estrema destra di governo, Bologna, Il Mulino, 2018.
  11. ^ Elisabetta De Giorgi, Il centro-destra in cerca di unità e il riemergere della destra neo-fascista, in Carolyn Forestiere e Filippo Tronconi (a cura di), Politica in Italia. I fatti dell'anno e le interpretazioni. Edizione 2018, Bologna, Il Mulino, 2018.
  12. ^ Include Elena Testor, esponente della Associazione Fassa, eletta al Senato grazie ad un accordo con la Lega.
  13. ^ Matteo Pucciarelli, Anche Salvini avrà il suo blog: si chiamerà il "Populista", in la Repubblica, 3 maggio 2016.
  14. ^ Così è fallita la propaganda “populista” di Salvini, su editorialedomani.it. URL consultato il 29 settembre 2021.
  15. ^ Giuseppe Vatinno, Sondaggi a picco? Adesso per la Lega anche i tesserati sono al palo. Invece Fratelli d’Italia cresce e rischia di mangiarsi Salvini a breve, su lanotiziagiornale.it, 6 aprile 2021. URL consultato il 24 maggio 2021.
  16. ^ Aldo Premoli, Prima gli italiani: slogan e realtà, in Huffington Post, 27 marzo 2018. URL consultato il 9 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2018).
  17. ^ Alessandro D'Amato, Prima gli italiani: il nuovo partito di Salvini, in Next, 3 settembre 2018.
  18. ^ Credo, pronti, scegli: i tre slogan della campagna elettorale, su repubblica.it. URL consultato il 1º ottobre 2022.
  19. ^ Lega, ecco il nuovo statuto. Cosa cambia per partito e simbolo, su quotidiano.net. URL consultato il 1º settembre 2021.
  20. ^ Tutte le vere differenze tra “Lega Nord” e “Lega per Salvini premier”. L’opinione di Cazzola, su startmag.it. URL consultato il 1º settembre 2021.
  21. ^ a b Statuto del movimento politico «Lega per Salvini Premier» iscritto nel registro dei partiti politici, su gazzettaufficiale.it. URL consultato il 1º settembre 2021.
  22. ^ Lega, ecco il nuovo statuto di Salvini, in Adnkronos, 18 dicembre 2019. URL consultato il 1º settembre 2021.
  23. ^ La Lega di Salvini fa il pieno di parlamentari ed è in continua mutazione: da antieuro a partito di lotta e di Governo, in Today, 18 luglio 2021. URL consultato il 1º settembre 2021.
  24. ^ Nuova bufera in casa Lega: tessera con simbolo e statuto diversi se vivi al Sud, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 2 ottobre 2021.
  25. ^ Salvini "chiude" la vecchia Lega: ecco il nuovo partito nazionale, su today.it. URL consultato il 2 ottobre 2021.
  26. ^ Ilvo Diamanti, Padania addio, la Lega adesso è il partito personale di Salvini, 21 maggio 2017. URL consultato il 9 settembre 2021.