Lente gravitazionale

La deviazione della luce di una galassia distante intorno a un oggetto massivo.
Le frecce arancioni indicano la posizione apparente della galassia distante. Le frecce bianche il reale percorso della luce

In astronomia una lente gravitazionale è una distribuzione di materia, come una galassia o un buco nero, in grado di curvare la traiettoria della luce in transito in modo analogo a una lente ottica.

Le lenti gravitazionali sono previste dalla teoria della relatività generale, secondo la quale la traiettoria della radiazione elettromagnetica, come la luce, è determinata dalla curvatura dello spazio-tempo prodotta dai corpi celesti. Le prime evidenze sperimentali di tale effetto furono raccolte nel 1919 osservando durante un'eclissi totale la deflessione dei raggi luminosi delle stelle prodotta dal Sole,[1] da allora un grande numero di lenti gravitazionali è stato scoperto grazie agli sviluppi tecnologici della strumentazione astronomica.

L'effetto di una lente gravitazionale è la deformazione apparente dell'immagine dei corpi celesti la cui luce emessa si trovi a passare nei pressi delle masse che producono la curvatura dello spazio-tempo. Può accadere che la deviazione dei raggi faccia apparire la loro sorgente spostata rispetto alla sua posizione reale. Per gli stessi motivi, possono verificarsi distorsioni più o meno nette dell'immagine della sorgente per effetto di una lente gravitazionale, come l'anello di Einstein.

Le lenti gravitazionali possono agire anche su scala galattica o su ammassi di galassie e sono stati rilevati anche effetti di lente gravitazionale attribuibili alla materia oscura presente nell'universo.[2]

  1. ^ F. W. Dyson, Eddington, A. S., Davidson, C., A Determination of the Deflection of Light by the Sun's Gravitational Field, from Observations Made at the Total Eclipse of May 29, 1919, in Philosophical Transactions of the Royal Society A: Mathematical, Physical and Engineering Sciences, vol. 220, 571–581, 1º gennaio 1920, pp. 291–333, Bibcode:1920RSPTA.220..291D, DOI:10.1098/rsta.1920.0009.
  2. ^ William J.Kaufmann. "Le Nuove Frontiere Dell'Astronomia" cosmologia e teoria della relatività generale., Sansoni Editore, 1980 G.C. Sansoni Nuova S.p.A. Firenze, p. cap. 15. pagg. 247-260.