La "lettera di gradimento", o "lettera di patronage" o di patronato (traducibile in italiano anche con lettera di presentazione) è una dichiarazione rilasciata a una banca da un soggetto (di solito una società capogruppo o una società controllante), in sostituzione di una fideiussione vera e propria, al fine di ottenere, rinnovare o mantenere un finanziamento a una sua partecipata o controllata.
Tale lettera era, in origine, una dichiarazione con cui le multinazionali anglosassoni operanti in Italia –in alternativa ad altre e più valide forma di garanzia– assumevano una sorta di paternità «morale» dell'operazione, comunicando al creditore la loro partecipazione nella società debitrice. In seguito poi, la forma di questa lettera è stata cambiata e adattata alle diverse circostanze, tanto da acquisire una diversa connotazione giuridica a seconda del contenuto che, di volta in volta, si è a questa attribuito, in virtù dell'ampia autonomia privata riconosciuta agli operatori economici.