Per letteratura orale si intende la letteratura del linguaggio parlato (orale), mentre la letteratura opera nel campo della scrittura. Ciò quindi costituisce un elemento generalmente fondamentale della cultura, ma opera in molti modi come ci si potrebbe aspettare dalla letteratura. Lo studioso ugandese Pio Zirimu ha introdotto il termine oratura nel tentativo di evitare un ossimoro, ma il termine letteratura orale resta più comune sia nello scritto accademico che popolare.
Le civiltà pre-letterate, per definizione, non hanno una letteratura scritta, ma possono possedere una ricca e varia tradizione orale (cui appartengono epopee popolari, folclore e canzoni popolari) che effettivamente costituisce una letteratura orale.
Le civiltà alfabetizzate possono continuare una tradizione orale - in particolare all'interno della famiglia (ad esempio i racconti all'ora di andare a dormire) o strutture sociali informali. La narrazione di leggende urbane possono essere considerate un esempio di letteratura orale, come le barzellette.
La performance poetry è un genere di poesia che rifugge consapevolmente la forma scritta.