Con l'espressione limite K-Pg (in inglese K-Pg Boundary), precedentemente noto come limite Cretacico-Terziario (K-T), si indica il passaggio, nelle successioni stratigrafiche, tra Cretacico e Paleogene, datato a 65,5 ± 0,3 milioni di anni fa[1][2] (secondo i dati fino al 2009, ma aggiornato a 65,95 milioni di anni fa secondo la direttive aggiornate all'agosto 2018 della Commissione Internazionale di Stratigrafia e la International Stratigraphic Chart versione 2018-08.[3]).
La lettera K è l'abbreviazione normalmente usata per il Cretacico, mentre Pg fa riferimento al Paleogene. In alcuni affioramenti tale passaggio è marcato dalla presenza di un livello, avente spessore massimo di un centimetro, che contiene una notevole quantità di iridio e di altri metalli solitamente rari in natura, ma assai comuni nelle meteoriti. In Italia è possibile osservare il limite K-Pg in varie località, tra cui Gubbio, il monte San Vicino e il monte Conero.