Galato † | |
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Altri nomi | Galatico |
Parlato in | Galazia, più estensivamente in Anatolia |
Periodo | III secolo a.C. - IV/V secolo |
Locutori | |
Classifica | estinta |
Altre informazioni | |
Tipo | Lingua flessiva, accusativa |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Lingue celtiche Lingue celtiche continentali Lingua gallica Lingua galata |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | xga (EN)
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Linguist List | xga (EN)
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Glottolog | gala1252 (EN)
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Raffigurazione dell'estensione della Galazia romana, provincia istituita grossomodo sul territorio appartenuto al regno celtico costituito dai Galati. | |
La lingua galata, nota anche, più semplicemente, come galato o, in alternativa, come galatico, è una lingua indoeuropea estinta appartenente al ramo continentale della famiglia linguistica celtica, un tempo parlata dal popolo celtico dei Galati in un'enclave situata nel settore centrale dell'Anatolia (porzione asiatica dell'attuale Turchia), che da loro prese il nome di Galazia.
Il galato, il cui periodo di utilizzo è convenzionalmente compreso tra il III secolo a.C. e il V secolo d.C., era, con ogni probabilità, una lingua celtica continentale ed era contemporaneo del gallico, di cui forse costituiva una varietà dialettale.
Di questa lingua sopravvivono soltanto sparute glosse e scarni commenti nelle opere degli autori classici, oltre ad alcuni vocaboli e nomi propri conservati epigraficamente, cioè nelle iscrizioni pubbliche e private, dunque la conoscenza è fortemente limitata dalla scarsità di fonti indirette e dalla totale assenza di fonti dirette.