Lingua walser

Walser
titsch, töitschu, titzschu
Parlato inItalia (bandiera) Italia
Svizzera (bandiera) Svizzera
Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein
Austria (bandiera) Austria
Regioni  Valle d'Aosta
  Piemonte
  Vallese
  Ticino
  Argovia
  Berna
  Grigioni
  San Gallo
  Tirolo
  Vorarlberg
Locutori
Totale22.780
Altre informazioni
ScritturaAlfabeto latino (in precedenza Fraktur e Sütterlin)
Tassonomia
FilogenesiLingue indoeuropee
 lingue germaniche
  lingue germaniche occidentali
   Lingue erminoniche
    Lingue alto-tedesche
     Lingue tedesche superiori
      Lingue tedesche alemanne
       Dialetto altissimo-alemanno
        Lingua walser
Statuto ufficiale
Ufficiale inco-ufficiale nel comune di Triesenberg (Liechtenstein)
Minoritaria
riconosciuta in
Italia dalla Legge costituzionale n°2 del 23 sett. 1993.[1][2]
Codici di classificazione
ISO 639-1de
ISO 639-2ger
ISO 639-3wae (EN)
Glottologwals1238 (EN)

L'idioma walser è una particolare variante del dialetto tedesco meridionale, chiamata altissimo alemanno, ed è molto simile allo svizzero tedesco nella sua forma più arcaica.

Tra le varianti note, si citano il titsch di Gressoney-Saint-Jean e di Macugnaga, il töitschu di Issime e il titzschu di Alagna Valsesia; Rimella e Formazza.

  1. ^ Ministero dell'Istruzione e del Merito, Lingue di minoranza in Italia, su miur.gov.it. URL consultato l'11 agosto 2023.
  2. ^ Centro Studi e Cultura Walser - Walser Kulturzentrum, Situazione attuale, su centroculturalewalser.com.