Lingue dell'India

L'India ha una vasta lista di lingue parlate da differenti gruppi di persone. Sono state censite almeno 23 diverse lingue e circa 2.000 dialetti. Le due maggiori famiglie linguistiche in India sono le lingue indoeuropee (rappresentate dal gruppo delle lingue indoarie), parlate dal 72% degli indiani, e le lingue dravidiche, parlate dal 25% della popolazione. Nel paese sono inoltre parlate lingue austroasiatiche, tibeto-birmane e lingue isolate o di altre famiglie linguistiche minori.

Famiglie linguistiche indiane

La Costituzione dell'India ha definito l'uso della hindi e dell'inglese come le due lingue ufficiali per il governo nazionale[1]. Classifica, inoltre, un insieme di 22 lingue registrate[1], che possono essere ufficialmente adottate dai diversi stati per necessità amministrative, come uno strumento di comunicazione tra il governo nazionale e quello degli stati e per gli esami pubblici condotti per le selezioni degli impiegati del governo centrale. In ogni caso, non esiste una "lingua nazionale" indiana[2].

Secondo i piani, l'inglese avrebbe dovuto cessare di essere lingua ufficiale (cioè allo stesso livello dello hindi) dal 1962, dopodiché sarebbe continuato il suo uso come "lingua ufficiale supplementare associata" fino al momento in cui un comitato nominato avrebbe potuto decidere una transizione completa allo hindi, basata su una revisione periodica. Tuttavia, dopo proteste di alcuni stati come Tamil Nadu, in cui è bassa la penetrazione dello hindi, "il sistema di lingua gemellare" è stato istituzionalizzato con l'Official Language Act del 1963. A causa del rapido processo di industrializzazione e dell'influenza multinazionale sull'economia indiana, l'inglese continua ad essere un mezzo di comunicazione popolare ed influente nel governo e nel commercio quotidiano.

  1. ^ a b Germano Franceschini e Francesco Misuraca, 1.11. Le lingue del diritto indiano, in India: diritto commerciale, doganale e fiscale, Wolters Kluwer Italia, 2006, p. 16, ISBN 88-217-2356-9.
  2. ^ Carlo Pizzati, Modi vara il “progetto hindi” e l'India multiculturale si rivolta, in La Stampa, 23 gennaio 2016. URL consultato il 23 gennaio 2016.