Lingue sinotibetane

Lingue sinotibetane
Parlato inAsia orientale, Asia sud-orientale
Locutori
Classifica1
Codici di classificazione
ISO 639-2sit
ISO 639-5sit
Linguist Listsitb (EN)
Glottologsino1245 (EN)

     Distribuzione delle lingue sinotibetane

Le lingue sinotibetane (汉藏语系, hàn zàng yǔ xì) sono una delle principali famiglie linguistiche dell'area asiatica, da cui derivano alcune tra le più importanti lingue parlate nel continente asiatico e nel mondo, come il cinese moderno standard e dei dialetti prestigiosi come il cantonese, il tibetano e il birmano. In più, dalla pronuncia in Primo Cinese Medio (una varietà antica di cinese), deriva la pronuncia del vocabolario cinese nelle lingue sino-xeniche, cioè il giapponese, coreano e vietnamita (vocabolario sino-giapponese, sino-coreano, sino-vietnamita).

In totale, secondo il linguista Harald Hammarström, conta circa 500 lingue, di cui moltissime sono minori.

La ricostruzione di questa lingua, che è ancora agli esordi, si chiama "proto-sino-tibetano/Proto-Sino-Tibetan" (PTS) o "Trans-Himalayano" e si può paragonare come parallelismo al proto-indoeuropeo, che però è geograficamente centrato in Europa e non nell'Asia Orientale. Stando a un paper di Laurent Sagart, Guillaume Jacques e Yunfan Lai del 2018 e pubblicato nel 2019, "Dated language phylogenies shed light on the ancestry of Sino-Tibetan", la famiglia Sino-Tibetana (e dunque il Proto-Sino-Tibetano) è nata "circa 7200 anni fa" ("around 7200 B.P.", ovvero Before Present), quindi attorno alla fine del sesto millennio avanti Cristo.

Secondo uno studio glotto-cronologico di sette lingue sino-tibetane (contro le 50 dell'articolo di Sagart-Jacques-Yunfa per capire la nascita della famiglia) di William S-Y. Wang in "Three windows on the past" (1998), le lingue hanno mostrato i primi segni di perdita di unità "6000 anni fa" (1998-6000= -4002). Pertanto, approssimando il tutto, una separazione (sulla base di un numero minore di lingue) si può datare intorno al 4000 a.C.