Locomotiva FS 270

Locomotiva FS 270
già RA 350
Locomotiva a vapore
La locomotiva FS 2755, poi 270.055
Anni di costruzione 1888-1891
Anni di esercizio 1891-1930
Quantità prodotta 130
Costruttore Ansaldo, Breda, Sigl (Wiener Neustadt), Köchlin (Mulhouse), Neilson (Glasgow), Hannoversche Maschinenfabrik (Linden)
Dimensioni lunghezza: 15875 mm;
larghezza: ;
altezza: 4250 mm.
Scartamento 1435 mm
Massa in servizio 43,6 t
Massa aderente 43,6 t
Tipo di motore a vapore saturo
Alimentazione carbone
Velocità massima omologata 60 km/h
Rodiggio C
Diametro ruote motrici 1 510 mm
Distribuzione Stephenson
Numero di cilindri 2 esterni
Pressione in caldaia 10 kg/cm²
Potenza massima 440 CV a 30 km/h kW
Forza di trazione massima 7 500 kg
Dati tratti da:
Ferrovie dello Stato, Album, vol. I, tavv. 41, 42, 43; Ferrovie dello Stato, Album, Appendice II, prospetti; Cornolò, pp. 161-163.

Le locomotive FS 270 erano un gruppo di locomotive a vapore della Rete Adriatica (RA) reimmatricolate poi nelle Ferrovie dello Stato (FS).

Progettate dall'ufficio studi di Firenze della RA per il servizio di linea al traino dei treni merci, esse costituirono una interpretazione italiana del tipo francese delle Bourbonnais sviluppato dalla società Paris-Lyon par le Bourbonnais (poi confluita nella Compagnie Paris-Lyon-Méditerranée), che fu caratterizzato dal rodiggio C e dal tender separato, molte delle quali fin dal 1864 erano state importate per far servizio in Italia[1][2][3].

Vennero utilizzate per la trazione di treni viaggiatori e merci di media composizione su linee pianeggianti o mediamente acclivi[4].

Da esse derivò il progetto del gruppo 350 bis RA, poi 290 FS, l'ultimo esemplare del quale è conservato nel Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa.

  1. ^ Damen et al..
  2. ^ Briano 1977b, pp. 44-47.
  3. ^ Turchi, p. 26.
  4. ^ Bonazzelli, p. 19.