Lucus Pisaurensis

Lucus Pisaurensis
Cippi dal Lucus Pisaurensis, Museo archeologico oliveriano, Pesaro
CiviltàAntica Roma
UtilizzoLucus
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
ComunePesaro
Scavi
Data scopertaXVIII secolo
Mappa di localizzazione
Map

Il lucus Pisaurensis è un sito archeologico nei pressi di Pesaro, in Italia.

Il sito venne identificato nel XVIII secolo da Annibale degli Abati Olivieri Giordani, che nel 1737 rinvenne in un terreno di sua proprietà diversi reperti, ora esposti al Museo archeologico Olivierano di Pesaro. I reperti permisero di identificare il sito con un lucus, ossia un bosco sacro romano[1]. Negli scavi settecenteschi furono riportati alla luce monete, terraecotte votive e bronzetti. Di particolare importanza sono quattordici cippi votivi in arenaria, con l'iscrizione del nome della divinità a cui il cippo è dedicato, e talvolta anche il nome del dedicante. I cippi sono stati datati alla fine del III secolo a.C., ovvero qualche decennio prima della fondazione della colonia romana nel 184 a.C.[2].

La precisa localizzazione del sito era stata dimenticata dopo la scoperta, ma recentemente è stato nuovamente identificato, anche se non vi è certezza e i pareri degli studiosi non sono concordi, con il declivio nord-orientale del "Colle della Salute"[3] nei pressi della località di Santa Veneranda.

  1. ^ Annibale degli Abbati Olivieri Giordani, Marmora Pisaurensia, 1737: nella prefazione l'autore riferisce di aver scoperto un bosco sacro, che denomina lucus Pisaurensis, del quale fornisce una brevissima descrizione, riservandosi maggiori dettagli per una futura pubblicazione al termine degli scavi (De luco sacro veterum Pisaurensium), che tuttavia non venne mai pubblicata. Vedi De Luca-Baldelli-Dall'Aglio 2004, citato in bibliografia, p.9.
  2. ^ Notizie sui cippi e la foto di uno di essi con dedica ad Apollo e alla Fides si trovano sul sito "Telemaco" dell'università di Bologna Archiviato il 17 giugno 2009 in Internet Archive..
  3. ^ De Luca-Baldelli-Dall'Aglio 2004, citato in bibliografia.