Maggior Consiglio

Maggior Consiglio
Il Maggior Consiglio riunito nel 1763
SiglaM.C.
StatoRepubblica di Venezia (bandiera) Repubblica di Venezia
TipoAssemblea elettiva e legislativa aristocratica
Istituito daLe assemblee del commune Veneciarum in seguito all'assassinio di Vitale II Michiel
Operativo dal29 settembre 1172
RiformeSerrata del Maggior Consiglio
Soppresso12 maggio 1797
daNapoleone Bonaparte con il trattato di Milano
SuccessoreMunicipalità provvisoria di Venezia
Dogeda Sebastiano Ziani (primo)
a Ludovico Manin (ultimo): elenco
Numero di membriFino a 2095 con al massimo 2746 aventi diritto
SedePalazzo Ducale, Venezia

Il Maggior Consiglio era il massimo organo politico della Repubblica di Venezia. Si riuniva in un'apposita ampia sala del Palazzo Ducale.

Ad esso spettava la nomina del Doge (la procedura di elezione era complicata e prevedeva circa dieci passaggi di elezioni e sorteggi) e di tutti gli altri consigli e numerose magistrature, con poteri illimitati e sovrani su qualsiasi questione. La partecipazione al Maggior Consiglio era un diritto ereditario ed esclusivo delle famiglie patrizie iscritte nel Libro d'Oro della nobiltà veneziana, che in esso si costituivano Stato.