Major League Baseball 2000

Major League Baseball 2000
(EN) 2000 Major League Baseball season
Competizione Major League Baseball
Sport Baseball
Edizione 98ª
Organizzatore Major League Baseball
Date dal 29 marzo
al 26 ottobre 2000
Luogo Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Canada (bandiera) Canada
Partecipanti 30
Risultati
Vincitore New York Yankees
(26º titolo)
Secondo New York Mets
Statistiche
Miglior giocatore AL: Jason Giambi
NL: Jeff Kent
Incontri disputati 2416
Pubblico 72 748 970
(30 111 per incontro)
Cronologia della competizione

La stagione 2000 della Major League Baseball si è aperta il 29 marzo con l'incontro disputato a Tokyo in Giappone tra i Chicago Cubs e i New York Mets concluso 5-3.[1]

L'All-Star Game si è giocato l’11 luglio al Turner Field di Atlanta ed è stato vinto dalla selezione dell'American League per 10-9.[2]

Le World Series si sono svolte tra il 21 ed il 26 ottobre, si sono concluse con la vittoria degli New York Yankees che si sono imposti per 4 partite a 1 sui New York Mets. Esse furono note come le Subway Series, dato che, svolgendosi tutte le gare nella medesima città, squadre e spettatori poterono utilizzare la metropolitana per ogni incontro delle finali.[3]

Durante la stagione 2000 si raggiunse un numero record di 5693 fuoricampo battuti, cifra che venne superata nel 2017, quando se ne batterono 6105. Per la prima volta dal 1989 e per la quinta volta dal 1949 nessun lanciatore riuscì a realizzare un no-hitter. Alla fine della stagione regolare, il pubblico totale è stato di 72 748 970 spettatori, con una media di 30 111 spettatori a partita.[4]

A livello amministrativo, in questo anno avvenne l’unione di American e National League in un’unica organizzazione. Conseguentemente, in questa stagione tutti i gruppi arbitrali operarono in entrambe le leghe.

  1. ^ (EN) Chicago Cubs 5, New York Mets 3, su retrosheet.org.
  2. ^ (EN) 2000 ALL-STAR GAME, su baseball-almanac.com.
  3. ^ https://mrudolf.tripod.com/subway/
  4. ^ (EN) 2000 MLB Attendance - Major League Baseball - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 28 dicembre 2020.