Malibu Comics | |
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Stato | Stati Uniti |
Fondazione | 1986 |
Fondata da | Dave Olbrich, Tom Mason, Chris Ulm |
Chiusura |
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Sede principale | Calabasas |
Gruppo |
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Settore | editoria e video game production |
Prodotti | fumetti e videogiochi |
Malibu Comics (conosciuta anche come Malibu Graphics) era una casa editrice di fumetti statunitense fondata nel 1986 che inizialmente si inseriva nel settore allora molto prolifico dei fumetti in bianco e nero. A differenza della maggior parte delle case editrici indipendenti create sulla nuova tendenza la Malibu ottiene un discreto successo. Rimane attiva fino a metà degli anni Novanta (1997). Vanta diverse acquisizioni del settore ed è nota per i numerosi imprint da lei pubblicati nei primi anni novanta tra cui: Image Comics (solo per parte del 1992) la sua linea di fumetti supereroistici Ultraverse, The Protectors, l'imprint Bravura, Rock-it Comix. Si dedica inoltre ai fumetti su licenza quali Street Fighter (dall'omonimo video game) e la serie di Star Trek basata su Deep Space Nine.[1][2][3]
La società aveva sede a Calabasas, in California. Tra i marchi posseduti dalla Malibu ci sono la Aircel Comics e l'Eternity Comics. La Malibu possedeva anche una piccola azienda per la realizzazione di videogiochi, chiamata Malibu Comics Entertainment o Malibu Interactive.
Nel 1994 viene lanciato un imprint che pubblica opere "creator owned" per pubblicare fumetti i cui diritti e proprietà intellettuale rimane agli autori e artisti, al pari del principio che aveva portato alla fondazione della Image Comics o all'etichetta Legend della Dark Horse Comics o altre iniziative editoriali simili e che portarono le grandi novità (creative e storicamente rilevanti) della prima metà degli anni novanta. Il nome scelto per l'imprint è Bravura.