Mandato britannico della Mesopotamia | |
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(dettagli)
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Dati amministrativi | |
Nome completo | الانتداب البريطاني على بلاد ما بين النهرين |
Nome ufficiale | British Mandate of Mesopotamia |
Lingue ufficiali | Arabo |
Inno | God Save the King |
Capitale | Baghdad |
Dipendente da | Regno Unito |
Politica | |
Forma di Stato | Mandato della Lega delle Nazioni |
Forma di governo | Monarchia |
Nascita | 10 agosto 1920 con Faysal I d'Iraq |
Fine | 3 ottobre 1932 |
Causa | Indipendenza |
Territorio e popolazione | |
Massima estensione | 437.062 Km² nel 1918 - 1932 |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Islam |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Impero ottomano: |
Succeduto da | Regno dell'Iraq |
Ora parte di | Iraq |
Il mandato britannico della Mesopotamia (o dell'Iraq; in arabo الانتداب البريطاني على العراق? - al-Intidāb al-barītānī ʿalā l-ʿIrāq) fu un Mandato di classe A della Lega delle Nazioni, affidato al Regno Unito quando, con il trattato di Sèvres dell'agosto del 1920, fu decisa la spartizione dell'Impero ottomano. L'assegnazione di tale Mandato ai britannici fu preparata dalla conferenza di Sanremo del 25 aprile 1920.
Ebbe termine il 3 ottobre 1932 con l'indipendenza del Regno dell'Iraq e la sua entrata nella Lega delle Nazioni, in osservanza del trattato anglo-iracheno del giugno 1930. Tale trattato, della durata di venticinque anni, prevedeva una stretta alleanza tra i due Paesi e una piena collaborazione in politica estera, oltre che mutua assistenza in caso di guerra. Infine, il trattato garantiva al Regno Unito l'uso di due basi aeree e il diritto di far transitare le proprie truppe all'interno dell'Iraq.