Marchesato di Ceva | |
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Dati amministrativi | |
Capitale | Ceva |
Politica | |
Nascita | 1125 con Guglielmo I di Ceva |
Causa | suddivisione ereditaria |
Fine | 22 febbraio 1313 con Giorgio II di Ceva |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Langhe |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Dominio di Bonifacio del Vasto |
Succeduto da | Ducato di Savoia (tramite la contea di Asti) |
Il Marchesato di Ceva fu un antico stato aleramico dell'Italia medioevale, sorto dallo smembramento dei territori che furono di Bonifacio del Vasto. Era collocato nell'attuale Piemonte meridionale ed il capoluogo del marchesato era appunto la città di Ceva.
Entrato nelle mire del Comune di Asti, a cui prestò vassallaggio la prima volta nel 1295, ne seguì poi per due secoli le mutevoli vicende fra i Visconti, gli Orléans e i Savoia, che talvolta tennero i discendenti dei marchesi come loro governatori, finché l’Imperatore Carlo V mise fine a questo balletto decretandone la proprietà definitiva al ducato di Savoia il 3 marzo 1531.