Marija Nikolaevna Romanova

Disambiguazione – Se stai cercando la consorte di Massimiliano di Leuchtenberg, vedi Marija Nikolaevna Romanova (1819-1876).
Marija Nikolaevna di Russia
Marija Nikolaevna in un ritratto fotografico del 1914 circa
Granduchessa di Russia
Stemma
Stemma
Nome completoMarija Nikolaevna Romanova
TrattamentoSua Altezza Imperiale
OnorificenzeDama di Gran Croce dell'Ordine di Santa Caterina
Altri titoliGranduchessa di Polonia, Mosca, Kiev, Vladimir, Novgorod, Kazan', Astrachan' e Siberia; Principessa di Finlandia e Lituania; di Norvegia; di Iveria, dell'Armenia e del Turkestan; di Schleswig-Holstein, Stormarn, Dithmarschen e Oldenburg
NascitaPeterhof, San Pietroburgo, Impero russo (oggi Russia), 26 giugno 1899
MorteEkaterinburg, R.S.F.S. Russa (oggi Russia), 17 luglio 1918
Sepoltura-
(I resti di Marija e di suo fratello Aleksej sono conservati negli archivi di Stato russi. Furono trovati nel 2007, ma la Chiesa ortodossa russa vuole condurre ulteriori test del DNA per confermare ulteriormente l'identità dei resti, per poi seppellirli nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, insieme alla loro famiglia. Precedentemente la sepoltura dei due ragazzi era prevista per il 2016.[1] I resti si trovano temporaneamente nel Monastero di Novospasskij di Mosca[2]).
Luogo di sepolturaCattedrale dei Santi Pietro e Paolo, San Pietroburgo, Russia
PadreNicola II di Russia
MadreAlice d'Assia e del Reno
ReligioneChiesa Ortodossa russa
Firma
Santa Marija Nikolaevna Romanova
Maria in una foto del 1910 circa, portante l'Ordine di Santa Caterina, in vestito completo da corte.
 

Nuova Martire

 
Nascita26 giugno 1899
Morte17 luglio 1918
Venerata daChiesa Ortodossa russa
Canonizzazione2000
Santuario principaleChiesa sul sangue, Ekaterinburg
Ricorrenza17 luglio

La granduchessa Marija Nikolaevna Romanova in russo Великая Княжна Мария Николаевна? (Peterhof, 26 giugno 1899Ekaterinburg, 17 luglio 1918) era la terza figlia dello zar Nicola II di Russia e della zarina Aleksandra Fëdorovna Romanova.

Caratterialmente, Marija era eccezionalmente tranquilla e disciplinata, tanto da risultare fuori dal comune. Negli ultimi anni della sua vita, avendo un carattere molto civettuolo, ebbe frequenti infatuazioni per diversi uomini, ma furono tutti "affezioni infantili", specialmente con ufficiali. D'altro canto, Louis Mountbatten, suo cugino di primo grado, tenne per tutta la vita una sua fotografia vicino al suo letto, in memoria del suo amore per lei concepito nell'infanzia. Come per tutti i Romanov, la vita di Marija cambiò drasticamente dopo l'abdicazione del padre, cui seguirono gli arresti domiciliari a Carskoe Selo, vicino a Pietrogrado, e in seguito la prigionia in Siberia e infine la morte.

Marija, come le sue sorelle, era particolarmente interessata alla vita delle persone comuni. Durante la sua prigionia a Tobol'sk ed Ekaterinburg, era solita fare domande ai soldati circa la loro famiglia. Amava i bambini e da piccola disse di voler sposare un soldato russo e di voler avere venti bambini.

  1. ^ Luhn, Alec (11 September 2015). "Russia agrees to further testing over 'remains of Romanov children'". The Guardian. Archived from the original on 7 May 2018. Retrieved 7 May 2018.
  2. ^ Останки Алексея и Марии Романовых СК передал в Новоспасский монастырь