Melanoma

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Melanoma cutaneo
Un paziente affetto da melanoma nodulare.
La caratteristica principale di questa neoplasia è la sua invasività: si nota in questa immagine l'evoluzione del melanoma dopo soli 14 mesi.
TipoMaligno
Cellula di origineMelanocita
Fattori di rischio
Incidenza14/1 000
Età media alla diagnosi35-65 anni
Rapporto M:F77:10
Classificazione e risorse esterne
ICD-9-CM(EN) 172.9
ICD-10(EN) C43
Sezione istologica di un lembo di cute con epidermide cheratinizzata e un melanoma in situ.

Il melanoma è un tumore maligno che origina dal melanocita, una cellula preposta alla sintesi della melanina[1]. La melanina è un pigmento scuro responsabile parzialmente del colore della pelle.

Analogamente ai nevi, il melanoma può insorgere in tutti i distretti corporei in cui sono normalmente presenti i melanociti (quindi la cute con predilezione particolare per le zone fotoesposte)[2]; inoltre può neoformarsi nello spessore di:

La ragione della presenza dei melanociti in questi distretti anatomici è da ricercarsi nella loro origine embrionale: le creste neurali.[5]

Le più frequenti varietà cliniche o morfologie verificate istologicamente sono[6]:

ICD-O
8720 Melanoma maligno, NAS (Non Altrimenti Specificato)
8743 Melanoma a diffusione superficiale
8721 Melanoma nodulare
8771 Melanoma a cellule epitelioidi
8742 Lentigo maligna melanoma
8744 Melanoma acrale lentigginoso

Per quanto riguarda il melanoma cutaneo:

  • è uno dei principali tumori che insorgono in giovane età (al 2017 in Italia è il terzo tumore più frequente in entrambi i sessi al di sotto dei 50 anni);[7]
  • ha una maggiore incidenza nel lato sinistro del corpo;[8]
  • nelle donne insorge più comunemente sulle gambe;
  • negli uomini insorge più comunemente sul dorso.[9]
  • È stato categorizzato nella ICDO (International Classification of Diseases for Oncology, Classificazione Internazionale delle Malattie Oncologiche) con il codice morfologico 8720/3.[10]

È particolarmente comune tra i caucasici, soprattutto negli europei nord-occidentali che vivono in luoghi soleggiati. Vi sono tassi elevati di questa malattia in Oceania, Nord America, Europa, Sudafrica e America Latina.[11] Questo schema geografico è correlato alla causa primaria: l'esposizione alla luce ultravioletta[12] in combinazione con la quantità di pigmentazione della pelle nella popolazione.[13][14]

Il trattamento varia in base allo stadio in cui si trova il melanoma. Quello di elezione (il cosiddetto gold standard) prevede la rimozione del tumore primario mediante biopsia escissionale ed è applicabile soltanto agli stadi precoci della malattia. Se viene rilevato e rimosso precocemente, quando è ancora piccolo e sottile, allora la probabilità di guarigione è alta. La probabilità che ritorni (recidiva) o si diffonda dipende da quanto profondamente ha invaso gli strati della cute. Per melanomi recidivanti o che si diffondono (metastasi) i trattamenti includono la chemioterapia, la terapia modulatori dei checkpoint immunitari) e/o la radioterapia.

I tassi di sopravvivenza a cinque anni negli Stati Uniti sono in media del 91%.[15]

  1. ^ Drugs in Clinical Development for Melanoma, in Pharmaceutical Medicine, vol. 26, n. 3, 23 dicembre 2012, pp. 171-183, DOI:10.1007/BF03262391 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  2. ^ Gallo, D'Amati, Anatomia Patologica, La Sistematica Vol.2, p. 1265.
  3. ^ (EN) Melanoma Treatment, su National Cancer Institute. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  4. ^ IARC, World Cancer Report (PDF).
  5. ^ (EN) Jennifer Y. Lin e David E. Fisher, Melanocyte biology and skin pigmentation, in Nature, vol. 445, n. 7130, 22 febbraio 2007, pp. 843-850, DOI:10.1038/nature05660. URL consultato il 13 ottobre 2017.
  6. ^ April Fritz e al., ICD-O terza edizione, Organizzazione Mondiale della Sanità, 2000.
  7. ^ Paolo A. Ascierto e AIRTUM Working Group, Melanoma (PDF), in Associazione Italiana Oncologia Medica (a cura di), 2017: I numeri del Cancro[collegamento interrotto], Il Pensiero Scientifico Editore, pp. 147-156, ISBN 978-88-490-0592-9.
  8. ^ Brewster DH, Horner MJ, Rowan S, Jelfs P, de Vries E, Pukkala E, Left-sided excess of invasive cutaneous melanoma in six countries, Eur. J. Cancer 43 (2007) 2634-2637
  9. ^ Cancer Research UK statistical information team 2010 Archiviato il 22 luglio 2012 in Internet Archive..
  10. ^ International Classification of Diseases for Oncology, su codes.iarc.fr. URL consultato il 5 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2017).
  11. ^ Parkin D, Bray F, Ferlay J, Pisani P, Global cancer statistics, 2002, in CA Cancer J Clin, vol. 55, n. 2, 2005, pp. 74-108, DOI:10.3322/canjclin.55.2.74, PMID 15761078.
  12. ^ Kanavy HE, Gerstenblith MR, Ultraviolet radiation and melanoma, in Semin Cutan Med Surg, vol. 30, n. 4, dicembre 2011, pp. 222-8, DOI:10.1016/j.sder.2011.08.003, PMID 22123420.
  13. ^ Jemal A, Siegel R, Ward E, et al., Cancer statistics, 2008, in CA Cancer J Clin, vol. 58, n. 2, 2008, pp. 71-96, DOI:10.3322/CA.2007.0010, PMID 18287387.
  14. ^ L.M. Jost, ESMO Minimum Clinical Recommendations for diagnosis, treatment and follow-up of cutaneous malignant melanoma, in Annals of Oncology, vol. 14, n. 7, luglio 2003, pp. 1012-1013, DOI:10.1093/annonc/mdg294, PMID 12853340.
  15. ^ SEER Stat Fact Sheets: Melanoma of the Skin, su NCI. URL consultato il 18 giugno 2014.