Metafisica | |
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Titolo originale | (GRC) Μετὰ τὰ φυσικά |
Manoscritto miniato del XIV secolo, con l'incipit del libro 7 della Metafisica di Aristotele: «Ens dicitur multipliciter» («L'essere si può intendere in molti modi», da una traduzione latina di Guglielmo di Moerbeke) | |
Autore | Aristotele |
1ª ed. originale | IV secolo a.C. |
Genere | trattato filosofico |
Lingua originale | greco antico |
«Rimanendo dunque stabilito che Aristotele non pensò mai a una Metafisica come la leggiamo oggi noi e che in questa si trovano riuniti libri scritti in tempi diversi e da punti di vista talora diversi, si può anche alla fine riconoscere serenamente che coloro che misero insieme quest'opera, Andronico o qualcun altro prima di lui, non lavorarono affatto male.»
Con Metafisica (in greco antico: Μετὰ τὰ φυσικά?, metà tà physiká, "dopo i libri di Fisica", ma anche «al di là delle cose fisiche»; in latino: Metaphysica) si intende una serie di trattati scritti da Aristotele (IV secolo a.C.) e raccolti successivamente sotto questo titolo.