Per metasettore (definito anche metamercato) si fa riferimento all'emergere di aggregati derivanti dalla sovrapposizione tra settori diversi. Di conseguenza le imprese devono in misura crescente essere in grado di gestire e presidiare conoscenze diverse per poter rimanere sulla frontiera dell'eccellenza e competere da una posizione di forza. Alcuni riferimenti a questo concetto possono essere trovate nella letteratura aziendale[1][2], cui si rimanda per una definizione più articolata:
«Per metasettore si intende un comparto che presenta stretti e intensi legami con altri settori, nei quali le tradizionali separazioni merceologiche tendono progressivamente ad attenuarsi, portando ad un crescente intreccio tra gli stessi. Tutto ciò fa sì che le imprese debbano essere in grado di gestire conoscenze diverse. Alcuni esempi di questo fenomeno di compenetrazione tra settori e di progressiva attenuazione delle tradizionali separazioni merceologiche possono essere identificati nella crescente importanza dell’elettronica all’interno del settore automobilistico, delle biotecnologie e della genetica nel comparto chimico e farmaceutico o dell’informatica nel settore del cinema.»