Mihai Tudose | |
---|---|
Mihai Tudose nel 2018 | |
Primo ministro della Romania | |
Durata mandato | 29 giugno 2017 – 16 gennaio 2018 |
Presidente | Klaus Iohannis |
Vice capo del governo | Sevil Shhaideh Paul Stănescu Grațiela-Leocadia Gavrilescu Marcel Ciolacu |
Predecessore | Sorin Grindeanu |
Successore | Mihai Fifor (ad interim) Viorica Dăncilă |
Ministro dell'economia | |
Durata mandato | 23 febbraio 2017 – 28 giugno 2017 |
Capo del governo | Sorin Grindeanu |
Predecessore | Alexandru Petrescu |
Successore | Mihai Fifor |
Durata mandato | 14 dicembre 2014 – 17 novembre 2015 |
Capo del governo | Victor Ponta |
Predecessore | Constantin Niță |
Successore | Costin Grigore Borc |
Membro della Camera dei deputati della Romania | |
Durata mandato | 26 novembre 2000 – 19 giugno 2019 |
Legislatura | IV, V, VI, VII, VIII |
Gruppo parlamentare | PDSR (fino a giugno 2001) PSD (da giugno 2001 a febbraio 2019) Indipendente (da febbraio 2019 a maggio 2019) PRO (da maggio 2019) |
Circoscrizione | Brăila |
Sito istituzionale | |
Europarlamentare | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 luglio 2019 |
Legislatura | IX, X |
Gruppo parlamentare | S&D |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PSD (2001-2019; dal 2020) In precedenza: FDSN (1992-1993) PDSR (1993-2001) PRO Romania (2019) |
Titolo di studio |
|
Università |
Mihai Tudose (Brăila, 6 marzo 1967) è un politico romeno.
Membro del Fronte Democratico di Salvezza Nazionale dal 1992 e poi del suo continuatore Partito Social Democratico, fu eletto per la prima volta alla camera dei deputati nel 2000, ottenendo la riconferma nelle successive cinque legislature. Fu, inoltre, ministro dell'economia nei governi Ponta IV (2014-2015) e Grindeanu (2017).
Dopo la caduta del governo Grindeanu, nel giugno 2017 fu proposto come nuovo primo ministro dal leader del PSD Liviu Dragnea al presidente della repubblica Klaus Iohannis. Il governo Tudose prestò giuramento il 29 giugno 2017 e presentò le dimissioni il 16 gennaio 2018.
Nel gennaio 2019 lasciò il PSD per via di insanabili problemi con Dragnea, iscrivendosi al partito di Victor Ponta, PRO Romania, nelle cui liste fu eletto europarlamentare in occasione delle elezioni del maggio 2019. Nel gennaio 2020, tuttavia, tornò nel PSD, il cui nuovo presidente era Marcel Ciolacu.
Nel 2015 fu accusato di plagio per aver copiato parti della propria tesi di dottorato sostenuta nel 2010 presso l'Accademia nazionale di intelligence del Serviciul Român de Informații. In conseguenza delle critiche ricevute, nel 2016 richiese il ritiro del proprio titolo di studio.