Moonlighting | |
---|---|
Titolo originale | Moonlighting |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1985-1989 |
Formato | serie TV |
Genere | commedia, giallo, sentimentale, poliziesco |
Stagioni | 5 |
Episodi | 67 |
Durata | 45 min |
Lingua originale | inglese |
Crediti | |
Ideatore | Glenn Gordon Caron |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori e personaggi | |
| |
Fotografia | Michael D. Margulies |
Montaggio | Artie Mandelberg |
Musiche | Lee Holdridge, Al Jarreau |
Scenografia | William Hiney |
Costumi | Robert Turturice |
Produttore | Glenn Gordon Caron, Jay Daniel |
Produttore esecutivo | Glenn Gordon Caron, Jay Daniel |
Casa di produzione | Picturemaker Productions, ABC Circle Films |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 3 marzo 1985 |
Al | 14 maggio 1989 |
Rete televisiva | ABC |
Prima TV in italiano | |
Dal | 17 aprile 1989 |
Al | 1992 |
Rete televisiva | Rai 2 |
Moonlighting è una serie televisiva andata in onda per la prima volta negli Stati Uniti sull'ABC dal 1985 al 1989 per un totale di 67 episodi. In Italia è conosciuta anche come Moonlighting - Agenzia Blue Moon (titolo utilizzato per la messa in onda su Rete 4) e Agenzia Luna Blu.[1]
Lo show, interpretato da Cybill Shepherd e da Bruce Willis, nel ruolo di investigatori privati, costituisce un tipico caso di drammedia ovvero una combinazione di elementi drammatici, commediali e romantici e nella originalità delle tecniche narrative può considerarsi il degno antesignano del più recente Ally McBeal.
Con il suo misto di giallo poliziesco e di commedia romantica, un linguaggio smaliziato e una coinvolgente alchimia tra i due protagonisti, Moonlighting ha rappresentato per gli americani della seconda parte degli anni ottanta un vero fenomeno di costume, lanciando nello star system un attore come Bruce Willis e sancendo una delle tante rinascite che costellano la vita della sofisticata e talentuosa Cybill Shepherd. In Italia invece, trasmesso nel preserale di Rai 2 non ottenne il successo conseguito in patria.
Il tema della serie, cantato dal cantante jazz Al Jarreau, è stato uno dei più amati e apprezzati (anche nelle vendite) nella storia dei telefilm americani.