Museo archeologico

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Una sala del Museo archeologico di Atene

Il museo archeologico è una struttura di tipo museale che espone manufatti di epoca antica, comprendente in generale i reperti dalla preistoria all'età classica, sebbene spesso includa produzioni fino alla fine del XVIII secolo e talvolta anche oltre.

Un museo archeologico contiene spesso opere dal valore collezionistico decontestualizzate e quasi mai provenienti dal sito d'esposizione, limitandosi ad essere un contenitore di antichità raccolte in diversi modi (acquisto, donazioni, appropriazioni a seguito di sequestro, confische, scambi, acquisto d'asta etc.). Solo in casi rari - specie nei musei archeologici di nuova generazione, a partire dal 1970 con il concetto di valorizzazione e la nascita dei "musei diffusi" - i reperti esposti provengono da scavi regolari effettuati presso lo stabile ospitante la raccolta, a differenza degli antiquaria che invece sono allestimenti provvisori o stabili che espongono i ritrovamenti effettuati in campagna di scavo.

Più recente è invece il concetto di "museo aperto", relativo a vaste aree archeologiche, come l'area archeologica di Teotihuacan, la villa del Casale presso piazza Armerina o gli scavi di Pompei.