Narutaru | |
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なるたる (Narutaru) | |
Manga | |
Autore | Mohiro Kitō |
Editore | Kōdansha |
Rivista | Afternoon |
1ª edizione | 21 agosto 1998 – 22 dicembre 2003 |
Tankōbon | 12 (completa) |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | KM presenta |
1ª edizione it. | 24 ottobre 2007 – 25 settembre 2008 |
Periodicità it. | mensile |
Serie TV anime | |
Regia | Toshiaki Iino |
Soggetto | Chiaki J. Konaka |
Sceneggiatura | Chiaki J. Konaka |
Char. design | Keiji Hashimoto, Masahiko Ohta |
Musiche | Susumu Ueda |
Studio | Planet |
Rete | Kids Station, TBS |
1ª TV | 7 luglio – 29 settembre 2003 |
Episodi | 13 (completa) |
Episodi it. | inedito |
Narutaru (なるたる?) è un manga scritto e disegnato da Mohiro Kitō, pubblicato sulla rivista giapponese Afternoon di Kōdansha. Per la pubblicazione in volumi l'autore ha voluto modificare pesantemente la regia delle tavole, rimontando sequenze, spezzando episodi, unendone altri, cambiandone l'ordine e arrivando addirittura a modificare vignette e dialoghi.
La serie racconta le vicissitudini della dodicenne Shiina Tamai, che mentre rischia di annegare viene salvata da una strana creatura dalla forma simile a una stella marina. Infatti, nel mondo di Narutaru esistono diverse di queste creature, tutte differenti fra loro e capaci di trasformarsi: sono chiamate "draghi", nonostante non abbiano nulla a che fare con il classico drago della mitologia. Nel corso della serie Shiina incontrerà altri ragazzi come lei accompagnati dai cuccioli di drago e, a differenza di lei, capaci di collegarsi telepaticamente ad essi. La ragazzina ribattezza l'essere Hoshimaru (letteralmente "Stellino"[1]) e si prepara alla sua nuova esistenza assieme al "cucciolo di drago", ancora ignara del sentiero di morte e di angoscia che questa situazione le aprirà.
Il titolo è un'abbreviazione della frase mukuro naru hoshi tama taru ko (骸なる星 珠たる子?), che significa "il dono prezioso a una ragazzina di una stella morente".[2]