NHL 1990-1991 | |||
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Campionato | National Hockey League | ||
Sport | Hockey su ghiaccio | ||
Durata | dal 4 ottobre 1990 al 25 maggio 1991 | ||
Numero squadre | 21 | ||
Regular Season | |||
Prima classificata | Chicago Blackhawks (Presidents' Trophy) | ||
MVP | Brett Hull (St. Louis) | ||
Top scorer | Wayne Gretzky (Los Angeles) | ||
Rookie | Ed Belfour (Chicago) | ||
Stanley Cup playoff | |||
Prince of Wales | Pittsburgh Penguins | ||
Finalista | Boston Bruins | ||
Clarence S. Campbell | Minnesota North Stars | ||
Finalista | Edmonton Oilers | ||
MVP Playoff | Mario Lemieux (Pittsburgh) | ||
Stanley Cup | |||
Vincitore | Pittsburgh Penguins | ||
Finalista | Minnesota North Stars | ||
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La stagione 1990-1991 è stata la 74ª edizione della National Hockey League. La stagione regolare iniziò il 4 ottobre 1990 e si concluse il 31 marzo 1991, mentre i playoff della Stanley Cup terminarono l'11 maggio 1991. I Chicago Blackhawks ospitarono l'NHL All-Star Game presso il Chicago Stadium il 19 gennaio 1991. I Pittsburgh Penguins sconfissero i Minnesota North Stars nella finale di Stanley Cup per 4-2, conquistando il primo titolo nella storia della franchigia.
Il 26 ottobre 1990 Wayne Gretzky diventò il primo e unico giocatore nella storia della National Hockey League capace di superare quota 2.000 punti in carriera.[1] Invece il 3 gennaio 1991 diventò il settimo giocatore nella storia della lega ad aver segnato almeno 700 reti.[1].
Il 6 dicembre la NHL annunciò in vista della stagione 1992-1993 due nuove franchigie, una canadese e una statunitense: gli Ottawa Senators e i Tampa Bay Lightning. I Minnesota North Stars riuscirono ad arrivare alle finali della Stanley Cup nonostante un record di vittorie inferiore al 50%, evento successo per la quindicesima volta nella storia della NHL.[2]