National Hockey League 2000-2001

NHL 2000-2001
CampionatoNational Hockey League
Sport Hockey su ghiaccio
Duratadal 4 ottobre 2000
al 9 giugno 2001
Numero squadre30
Regular Season
Prima classificataColorado Avalanche
(Presidents' Trophy)
MVPCanada (bandiera) Joe Sakic (Colorado)
Top scorerRep. Ceca (bandiera) Jaromír Jágr (Pittsburgh)
RookieRussia (bandiera) Evgenij Nabokov (San Jose)
Stanley Cup playoff
Vincitore EasternNew Jersey Devils
FinalistaPittsburgh Penguins
Vincitore WesternColorado Avalanche
FinalistaSt. Louis Blues
MVP PlayoffCanada (bandiera) Patrick Roy (Colorado)
Stanley Cup
VincitoreColorado Avalanche
FinalistaNew Jersey Devils

La stagione 2000-2001 è stata la 84ª edizione della National Hockey League. La stagione regolare iniziò il 4 ottobre 2000 per poi concludersi l'8 aprile 2001, mentre i playoff della Stanley Cup terminarono il 22 maggio 2001. I Colorado Avalanche ospitarono l'NHL All-Star Game presso il Pepsi Center il 4 febbraio 2001. La finale di Stanley Cup finì il 9 giugno con la vittoria dei Colorado Avalanche contro i New Jersey Devils per 4-3. Per i Colorado Avalanche fu la seconda Stanley Cup conquistata nel corso della loro storia.

All'inizio della stagione agonistica due nuove franchigie si unirono alla National Hockey League, i Minnesota Wild ed i Columbus Blue Jackets, portando il numero delle squadre partecipanti al campionato a 30. I Blue Jackets furono inseriti nella Central Division, mentre i Wild nella Northwest Division. L'allineamento delle franchigie rimase invariato fino al 2011. La NHL fece ritorno con una squadra nello stato del Minnesota dopo il trasferimento nel 1993 dei Minnesota North Stars a Dallas, mentre nell'Ohio fu il ritorno per una formazione dopo la fusione dei Cleveland Barons con i North Stars nel 1978.[1] Per riempire i roster delle due nuove squadre oltre al consueto draft si svolse un apposito Expansion Draft per selezionare alcuni giocatori appartenenti alle altre formazioni della lega.

  1. ^ (EN) NHL Plan: Four Cities by 2000, su articles.latimes.com, Los Angeles Times, 18 giugno 1997. URL consultato il 28 giugno 2012.