Le nazionali femminili di pallavolo europee sono nazionali poste sotto l'egida della CEV: queste nazionali possono partecipare agli eventi organizzati sia dalla CEV e quindi a livello continentale, oppure dall'FIVB, come mondiali e World Grand Prix. Tutte le squadre appartengono geograficamente all'Europa anche se sono presenti diverse eccezioni come le nazionali di Israele e Turchia che politicamente appartengono all'Asia ma giocano nelle competizioni europee.
Il Vaticano, pur essendo stato sovrano non ha una federazione e quindi non partecipa ad alcuna competizione. Altro discorso invece per le squadre che appartengono agli stati di piccole dimensioni, le quali partecipano a dei campionati europei appositi: queste nazionali sono Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, San Marino, Scozia, Fær Øer, Irlanda, Groenlandia e Gibilterra. A molte di queste nazionali inoltre sono riservati anche i Giochi dei piccoli stati d'Europa a cui partecipano gli stati con meno di un milioni di abitanti.
Il Regno Unito in passato non ha avuto una nazionale unica, in quanto le quattro Home Nations che lo costituiscono (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) hanno una propria federazione. Tuttavia nel corso del 2008, in vista dei giochi olimpici di Londra del 2012, è stata presentata formata un'unica nazionale nel corso delle qualificazioni ai campionati europei del 2009, composta da giocatrici delle quattro nazionali.