Nazione costitutiva è un termine utilizzato dalle istituzioni ufficiali per designare quelle nazioni che insieme ad altre formano un'entità o un gruppo più ampio, come uno stato sovrano. L'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) ha impiegato questa formula per indicare le repubbliche socialiste della Jugoslavia[1], mentre l'Unione Sovietica l'ha usata per indicare le repubbliche sovietiche.
Le istituzioni europee come il Consiglio d'Europa usavano spesso questa dicitura per riferirsi ai Paesi dell'Unione europea. In italiano l'espressione è utilizzata usualmente per riferirsi a quegli stati aventi una propria Costituzione autonoma che tuttavia riconoscono l'autorità di una Casa reale regnante su più nazioni.[2] La parola costitutivo è semplicemente un aggettivo privo di valenza legale, pertanto non ha alcun significato al di fuori del contesto in cui si adopera, cioè per indicare un componente di un gruppo alternativo di stati.