Neil Robertson | |||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Australia | ||||||||||||||||||||||||||||
Biliardo | |||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Snooker | ||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 25 aprile 2022 | |||||||||||||||||||||||||||||
Neil Robertson (Melbourne, 11 febbraio 1982) è un giocatore di snooker australiano, professionista nel 1998-1999, dal 2000 al 2002 e dal 2003, numero 3 del ranking ed ex numero 1 dal settembre al dicembre 2010, dal giugno 2013 al maggio 2014, dal luglio all'agosto 2014 e dal dicembre 2014 al gennaio 2015, campione del mondo 2010, due volte vincitore del Masters (2012 e 2022) e tre volte vincitore dello UK Championship (2013, 2015 e 2020).[1]
È conosciuto anche con il soprannome di The Melbourne Machine o di The Thunder from Down Under.[2] Ha iniziato la sua carriera nello snooker da ragazzo. A soli 14 anni è diventato primatista come il più giovane giocatore nella storia australiana a ottenere 100 punti di break. Durante la stagione, abita a Cambridge ed esercita con Joe Perry, un altro professionista.
Considerato il miglior giocatore fuori dalla Gran Bretagna, nella stagione 2013-2014 è diventato il primo giocatore a realizzare 100 "centoni" in una singola stagione, ottenendone 103.[3][4]