Nicolas Poussin, noto in Italia - soprattutto tra i contemporanei - anche come Niccolò Pussino[1][2][3][4] o Nicola Pussino[5][6] (Les Andelys, 15 giugno 1594 – Roma, 19 novembre 1665), è stato un pittore francese.
Di piena impostazione classica, nel suo lavoro sono caratteristiche predominanti chiarezza, logica e ordine. Fino a tutto il XX secolo fu il riferimento prevalente per artisti con orientamento classicista, come Jacques-Louis David, Jean-Auguste-Dominique Ingres e Nicolas-Pierre Loir.
- ^ Proporzioni: annali della Fondazione Roberto Longhi, La Fondazione, 2006. URL consultato il 29 maggio 2021.
- ^ Bollettino d'arte, La Libreria dello Stato, 1986. URL consultato il 1º giugno 2021.
- ^ Luigi Vanvitelli e Franco Strazzullo, Le lettere di Luigi Vanvitelli della Biblioteca palatina di Caserta, Congedo, 1976. URL consultato il 29 maggio 2021.
- ^ Giovanni Pietro Bellori, Vite dei pittori, scultori ed architetti moderni descritte da Gio. Pietro Bellori tomo 1. [-3.], vol. 2, 1821. URL consultato il 29 maggio 2021.
- ^ Daria Borghese, Pietre, figure, storie e storielle della vecchia Roma, G. Casini, 1954. URL consultato il 29 maggio 2021.
- ^ Commentari: rivista di critica e storia dell'arte, 1952. URL consultato il 29 maggio 2021.