Noto (Italia)

Noto
comune
Noto – Stemma
Noto – Bandiera
Noto – Veduta
Noto – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sicilia
Libero consorzio comunale Siracusa
Amministrazione
SindacoCorrado Figura (lista civica) dall'11-10-2021
Territorio
Coordinate36°53′N 15°05′E
Altitudine152 m s.l.m.
Superficie554,99 km²
Abitanti24 763[1] (31-5-2024)
Densità44,62 ab./km²
FrazioniCalabernardo, Castelluccio, Lido di Noto, Reitani, Rigolizia, San Corrado di Fuori, San Lorenzo, San Paolo, Santa Lucia, Testa dell'Acqua, Villa Vela
Comuni confinantiAvola, Canicattini Bagni, Ispica (RG), Modica (RG), Pachino, Palazzolo Acreide, Rosolini, Siracusa
Altre informazioni
Cod. postale96017
Prefisso0931
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT089013
Cod. catastaleF943
TargaSR
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona C, 952 GG[3]
Nome abitantinetini
Patronosan Corrado Confalonieri
Giorno festivo19 febbraio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Noto
Noto
Noto – Mappa
Noto – Mappa
Posizione del comune di Noto nel libero consorzio comunale di Siracusa
Sito istituzionale
 Bene protetto dall'UNESCO
Città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud orientale)
 Patrimonio dell'umanità
Tipoarchitettonico
CriterioC (i) (ii) (iv) (v)
Pericolono
Riconosciuto dal2002
Scheda UNESCO(EN) Late Baroque Towns of the Val di Noto (South-Eastern Sicily)
(FR) Scheda

Noto è un comune italiano di 24 763 abitanti[1] del libero consorzio comunale di Siracusa in Sicilia.

È il primo comune siciliano per estensione territoriale, il quarto a livello nazionale. Sede episcopale, definita la "capitale del Barocco"[4], nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, insieme con le altre città tardo-barocche del Val di Noto.

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT, 29 marzo 2024. URL consultato il 7 aprile 2024.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ L’incantesimo del barocco tra colori e odori della Sicilia orientale, su paeseitaliapress.it. URL consultato il 22 novembre 2017 (archiviato il 1º dicembre 2017).