Orenthal James Simpson, noto come O. J. Simpson (San Francisco, 9 luglio 1947 – Las Vegas, 10 aprile 2024[1][2]), è stato un giocatore di football americano e attore statunitense.
Considerato uno dei più grandi giocatori nella storia del football, tanto da essere stato inserito nella Pro Football Hall of Fame[3], ha frequentato l'Università della California meridionale (USC), dove ha giocato per gli USC Trojans e ha vinto l'Heisman Trophy nel 1968; da professionista ha militato per undici stagioni nella National Football League (NFL) con i Buffalo Bills dal 1969 al 1977 e con i San Francisco 49ers dal 1978 al 1979. Nel 1973 è diventato il primo giocatore a correre per più di duemila iarde in quattordici partite della stagione. Conclusa la carriera sportiva, si è dedicato al cinema, raggiungendo un ulteriore livello di fama grazie al ruolo dell'agente Nordberg nella serie de Una pallottola spuntata.
Nel 1994 fu accusato di aver ucciso l'ex moglie Nicole Brown e l'amico Ronald Goldman, venendo poi assolto dopo un processo molto controverso. Nel 2008 è stato condannato a trentatré anni di carcere (dei quali nove senza libertà vigilata) per rapina a mano armata e sequestro di persona; fu liberato il 1º ottobre 2017 in regime di libertà vigilata.