Onomastica coreana

I nomi propri degli abitanti della Corea sono costituiti, secondo la tradizionale onomastica coreana, da un cognome (?, ?, seongLR, sŏngMR) seguito da un nome (이름?, 姓名?, ireumLR, irŭmMR). La loro formazione è stata influenzata dall'adozione dei caratteri cinesi.

Nella maggior parte dei casi il cognome è formato da una sola sillaba e il nome da due; poche persone hanno il nome di una o di tre sillabe (come Kim Gu o Yeon Gaesomun), e chi ha un cognome di due sillabe ha di norma un prenome formato da una. Spesso i prenomi di individui appartenenti alla stessa generazione familiare condividono una sillaba uguale, una pratica che con il tempo ha trovato sempre minore attuazione. I cognomi non vengono trasmessi al coniuge dopo il matrimonio, mentre i figli adottano quello del padre se non diversamente disposto. È possibile suddividere ciascun cognome in clan chiamati bon-gwan, ciascuno dei quali ha origini geografiche e antenati differenti.

Le romanizzazioni dei nomi coreani non seguono regole fisse e univoche a causa dell'impossibilità di riprodurne adeguatamente il suono in alfabeto latino: esistono perciò numerose grafie alternative che ne approssimano la pronuncia. All'estero, alcuni coreani usano il proprio nome rispettando l'ordine tradizionale (cognome + prenome), altri invece lo invertono seguendo la consuetudine occidentale.