Un orto è di solito un appezzamento di terreno dal quale, a seguito di lavorazione, si ricavano vegetali e funghi commestibili – dietologicamente, gastronomicamente e commercialmente noti come frutta e verdura oppure ortaggi – officinali, tessili ed ornamentali nonché mutuali.
Il termine deriva dal latino hŏrtu(m)[1] «giardino» (occitano òrt, catalano hort, spagnolo huerta, portoghese horto), corrispondente al termine in greco antico χόρτος?, chórtos, "cortile", al gallico garth, all'alto tedesco antico garto (cfr. tedesco Garten e inglese garden), gotico 𐌲𐌰𐍂𐌳𐌰, garda (da cui forse lo slavo antico gradŭ, in russo город?, górod), da una radice indoeuropea *gʰórdʰos, «recinto»)[2].