Palazzo Marino | |
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La facciata verso piazza della Scala | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Milano |
Indirizzo | piazza della Scala |
Coordinate | 45°27′59.39″N 9°11′26.47″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1557-1563 (rifatto 1872-1892) |
Stile | manierista |
Uso | sede del Comune di Milano |
Realizzazione | |
Architetto | Galeazzo Alessi |
Appaltatore | Tommaso Marino |
Proprietario | Comune di Milano |
Committente | Tommaso Marino |
Palazzo Marino (el Marin[1][2][3][4] in dialetto milanese), opera cinquecentesca dell'architetto perugino Galeazzo Alessi, è un palazzo nobiliare di Milano, sede dell'amministrazione comunale dal 19 settembre 1861. Già di proprietà di Tommaso Marino, ma ben presto pignorato per via dei suoi debiti e finito nelle mani del banchiere Emilio Omodei. Venne acquistato dallo Stato nel 1781, divenendo all'indomani dell'Unità d'Italia (1861) la sede centrale del comune di Milano. Situato sul fronte orientale di piazza della Scala appare nelle forme del restauro portato a termine da Luca Beltrami nel 1892.