Partito Comunista (Svizzera) | |
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(DE) Kommunistische Partei (Schweiz) (FR) Parti communiste (Suisse) (RM) Partida Communistica (Svizra) | |
Segretario | Massimiliano Arif Ay |
Stato | Svizzera |
Sede | Locarno |
Abbreviazione | PC |
Fondazione | 6 agosto 1944 |
Partito | Partito del Lavoro (Svizzera) (1944-2014) |
Ideologia | Comunismo Marxismo-leninismo Euroscetticismo Anti-imperialismo |
Collocazione | Estrema sinistra |
Seggi Consiglio nazionale | 0 / 200
(2015) |
Seggi Consiglio degli Stati | 0 / 46
(2015) |
Seggi Consiglio Federale | 0 / 9
(2015) |
Seggi Parlamenti cantonali | 2 / 2 714
(2019) |
Testata | #politicanuova, sinistra.ch |
Organizzazione giovanile | Gioventù Comunista Svizzera |
Iscritti | 120[senza fonte] (2020) |
Colori | Rosso |
Sito web | www.partitocomunista.ch |
Il Partito Comunista (Svizzera) è l'evoluzione del Partito del Lavoro (PdL) del Canton Ticino che nel 2007 decise di modificare il proprio nome in Partito Comunista. Nel 2013 il Partito del Lavoro del Grigioni italiano confluisce nel PC. Nel corso del 2014 il PC assume una posizione di autonomia sul piano nazionale e viene poi espulso dal Partito Svizzero del Lavoro (PSdL)[1], da allora organizza anche gruppi in altri cantoni svizzeri.
La sede del partito è situata nel quartiere di Solduno, a Locarno. La sua presenza sul territorio è garantita dalle sezioni regionali che fanno capo al Comitato Centrale composto da 20 membri e retto dal segretario politico del Partito. Tale ruolo viene ricoperto da Massimiliano Arif Ay, in carica dal XX Congresso tenutosi a Bellinzona il 7 giugno 2009.