Partito Comunista della Georgia | |
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(KA) საქართველოს კომუნისტური პარტია | |
Stato | RSS Georgiana |
Sede | Tbilisi |
Fondazione | 1920 |
Dissoluzione | 26 agosto 1991 |
Partito | Partito Comunista dell'Unione Sovietica |
Ideologia | Comunismo Marxismo-Leninismo |
Collocazione | Estrema sinistra |
Il Partito Comunista della Georgia (in georgiano: საქართველოს კომუნისტური პარტია, in russo Коммунистическая партия Грузии?, Kommunističeskaja partija Gruzii) è stato un partito politico georgiano, fondato nel 1920 con la denominazione di Partito Comunista (bolscevico) di Georgia. Dopo la fondazione dell'URSS ha costituito una sezione del Partito Comunista dell'Unione Sovietica, dapprima legato al Comitato transcaucasico del Partito Comunista Russo e poi, dal 1937, con la nascita della RSS Georgiana, come sezione repubblicana. Nel dicembre 1990 è stato riorganizzato in Partito Comunista Indipendente di Georgia ed è fuoriuscito dal PCUS, mentre l'anno successivo la sua attività è stata proibita per decreto del Presidente della Georgia.[1]
Il discendente politico della formazione è l'attuale Partito Comunista Unificato di Georgia, fondato nel 1994.