Partito della Democrazia Sociale di Romania | |
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Partidul Democrației Sociale din România | |
Leader | Ion Iliescu |
Presidente |
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Stato | Romania |
Sede | Șoseaua Kiseleff, 10, Bucarest |
Abbreviazione | PDSR |
Fondazione | 9 luglio 1993 |
Dissoluzione | 16 giugno 2001 |
Confluito in | Partito Social Democratico |
Ideologia | Socialdemocrazia Post comunismo |
Collocazione | Sinistra |
Coalizione | Polo della Democrazia Sociale di Romania (2000-2001) |
Seggi massimi Camera | |
Seggi massimi Senato | |
Colori | Blu[1] |
Il Partito della Democrazia Sociale di Romania[2][3][4][5][6] (in rumeno Partidul Democrației Sociale din România, PDSR) è stato un partito politico rumeno.
Il PDSR raccolse l'eredità del Fronte Democratico di Salvezza Nazionale (FDSN) del presidente della repubblica Ion Iliescu, partito di maggioranza che guidava il governo, che nel 1993 diede vita al proprio continuatore diretto, in cui confluirono altre formazioni minori.
Conclusasi l'esperienza del governo Văcăroiu (1992-1996), il PDSR registrò due gravi sconfitte elettorali: Iliescu fu battuto alle elezioni presidenziali del 1996 da Emil Constantinescu, sostenuto dalla Convenzione Democratica Romena (CDR) mentre, dopo le elezioni parlamentari del 1996, i socialdemocratici si ritrovarono all'opposizione dei governi di centro-destra guidati da Victor Ciorbea, Radu Vasile e Mugur Isărescu.
Costretto ad una dura riorganizzazione interna, il PDSR ritornò al potere con le elezioni presidenziali del 2000, che videro nuovamente Iliescu diventare presidente della repubblica. Il successo fu confermato anche alle elezioni parlamentari del 2000, in occasione delle quali fu il principale partito di una coalizione denominata Polo della Democrazia Sociale di Romania, cui aderirono anche il Partito Umanista Romeno (PUR) e il Partito Social Democratico Romeno (PSDR). Il governo passò, quindi, ad Adrian Năstase, fino a quel momento primo vicepresidente del PDSR.
Nel 2001, infine, il PDSR si fuse con il Partito Social Democratico Romeno (PSDR), dando luogo al Partito Social Democratico (PSD).