Paul Adrien Maurice Dirac (pronuncia inglese [dɪˈræk]; Bristol, 8 agosto 1902 – Tallahassee, 20 ottobre 1984) è stato un fisico britannico.
Premio Nobel per la fisica nel 1933 (insieme a Erwin Schrödinger) per "la scoperta di nuove fruttuose forme della teoria atomica",[1] diede contributi fondamentali allo sviluppo della meccanica quantistica e alla teoria quantistica dei campi, formulando, fra l'altro, l'omonima equazione e predicendo l'esistenza dell'antimateria. È considerato uno dei più importanti fisici del ventesimo secolo.[2][3]
Giudicato dai suoi amici e colleghi di carattere insolito (in una lettera del 1926 a Paul Ehrenfest, Albert Einstein scrisse di lui: «Questo equilibrio sul vertiginoso percorso tra il genio e la pazzia è impressionante»[4]), fu professore lucasiano di matematica all'Università di Cambridge, membro del Center for Theoretical Studies dell'Università di Miami e trascorse gli ultimi dieci anni della vita all'Università statale della Florida.