Peter Sagan (IPA: [ˈpeter ˈsagan]; Žilina, 26 gennaio 1990) è un ex ciclista su strada, ex mountain biker ed ex ciclocrossista slovacco.
Soprannominato Tourminator[2], Hulk e Peter il Grande[3], è professionista dal 2009,[1] Sagan è un corridore completo nelle corse in linea di un giorno: forte sul passo, capace di vincere in volata e con azioni da finisseur;[4][5] per queste qualità, unite alla sua esuberanza in gara, è da considerato, nelle gare in linea, uno dei migliori ciclisti del ciclismo mondiale.[6]
Campione del mondo in linea nel 2015, 2016 e 2017 — primo corridore della storia a vincere tre Mondiali consecutivi[7] — nonché europeo nel 2016, in carriera ha vinto un totale di 121 corse, tra cui un'edizione della E3 Harelbeke (nel 2014), tre della Gand-Wevelgem (nel 2013, 2016 e 2018), una del Giro delle Fiandre (nel 2016) e una della Parigi-Roubaix (nel 2018). Oltre a ciò si aggiungono anche dodici tappe e sette classifiche a punti (dal 2012 al 2019, eccetto il 2017) al Tour de France, quattro tappe alla Vuelta a España, due al Giro d'Italia (1 nel 2020 ed 1 nel 2021, anno in cui vinse anche la classifica a punti) e una classifica finale dell'UCI World Tour (nel 2016).
- ^ a b c (EN) Peter Sagan, su bora-hansgrohe.com. URL consultato il 7 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2017).
- ^ "Tourminator" Sagan: azzanna la terza tappa allo sprint [collegamento interrotto], su sport.sky.it, 3 luglio 2012.
- ^ Claudio Bagni, Sagan sempre più fenomeno. E festeggia in verde alla Hulk, su gazzetta.it, 6 luglio 2012.
- ^ Marco Pastonesi, Sagan, il ragazzo dell'Est che sogna la Roubaix, in La Gazzetta dello Sport, 10 agosto 2011.
- ^ Paolo Tomaselli, Sagan, a segno il baby fenomeno, in Corriere della Sera, 2 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
- ^ Fabio Disingrini, Peter Sagan, il Mondiale di Richmond e la benedizione del riformista, su it.eurosport.com, 29 settembre 2015.
- ^ Fabio Disingrini, Peter Sagan re dei 3 mondi: Bergen è il record di una lunga storia iridata, su it.eurosport.com, 25 settembre 2017.