Philippe Gilbert

Philippe Gilbert
Philippe Gilbert al Tour de France 2017
NazionalitàBelgio (bandiera) Belgio
Altezza179[1] cm
Peso69[1] kg
Ciclismo
SpecialitàStrada
Termine carriera2022
Carriera
Squadre di club
2002Française des JeuxStagista
2003-2004fdjeux.com
2005-2008Française des Jeux
2009Silence-Lotto
2010-2011Omega Pharma
2012-2016BMC
2017-2018Quick-Step
2019Deceuninck
2020-2022Lotto
Nazionale
2003-2022Belgio (bandiera) Belgio
Palmarès
 Mondiali
ArgentoLimburgo 2012Cronosq.
OroLimburgo 2012In linea
Statistiche aggiornate al 31 dicembre 2022

Philippe Gilbert (Verviers, 5 luglio 1982) è un ex ciclista su strada belga. Professionista dal 2003 al 2022,[1] si è aggiudicato i Campionati del mondo di ciclismo su strada 2012, ed è stato vincitore del circuito internazionale UCI World Tour 2011, ha doti da scattista ed è uno specialista delle classiche.[2]

In carriera, oltre al mondiale, ha vinto quattro delle cinque classiche monumento: un Giro delle Fiandre (nel 2017), una Parigi-Roubaix (nel 2019), una Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2011) e due volte il Giro di Lombardia (nel 2009 e nel 2010).

A questi successi si sommano le vittorie in quattro edizioni dell'Amstel Gold Race, una della Freccia Vallone, due della Parigi-Tours ed una della Clásica San Sebastián, oltre a numerosissime altre classiche e semi-classiche del panorama internazionale.

In due occasioni si è aggiudicato la prova in linea ai Campionati belgi di ciclismo su strada, nel 2011 e nel 2016 ed una volta il titolo a cronometro nel 2011.

Nei Grandi Giri ha conquistato tre tappe al Giro d'Italia, una al Tour de France e sette alla Vuelta a España. Nella corsa rosa ha vinto anche il Premio della Combattività nel 2015. Ha inoltre indossato per un giorno la maglia gialla al Tour de France 2011 e per cinque giorni la maglia rossa alla Vuelta a España 2010. Dal 2019 è inoltre detentore del nastro giallo.

  1. ^ a b c (EN) Philippe Gilbert, su deceuninck-quickstep.com. URL consultato il 13 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2019).
  2. ^ Luigi Perna, Fenomeno Gilbert: «E ora voglio vincere tutte le classiche», in La Gazzetta dello Sport, 26 aprile 2011.