Pisanello

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Pisanello (disambigua).
Medaglia con effigie di Pisanello, attribuita ad Antonio Marescotti. Il verso reca l'iscrizione "F[ides] S[pes] K[aritas], I[ustitia] P[rudentia] F[ortitudo] T[emperantia]"

Pisanello, pseudonimo di Antonio di Puccio Pisano[N 1] (Pisa o Verona, ante 1395Napoli, 1455 circa), è stato un pittore e medaglista italiano, tra i maggiori esponenti del gotico internazionale in Italia. Egli è noto soprattutto per gli splendidi affreschi di grandi dimensioni, sospesi tra realismo e mondo fantastico e popolati da innumerevoli figure, con colori brillanti e tratti precisi; tuttavia tali opere sono in larga parte andate perdute, a causa di incidenti, dell'incuria o di distruzioni volontarie, per via del mutare del gusto, soprattutto nei secoli del Rinascimento e del Barocco.[N 2][1] Nell'arco della sua carriera artistica si dedicò con successo anche all'attività di medaglista, raggiungendo vertici che, secondo alcuni,[2] sono in questo campo insuperati.

Nessuno prima di lui era giunto a un'analisi del mondo naturale così accurata, come testimonia la sua vastissima produzione grafica.[3] Famosi sono infatti i suoi studi dal vero di personaggi e animali su disegno, tra i migliori dell'epoca, superati solo sul finire del XV secolo dall'occhio indagatore di Leonardo da Vinci o di Albrecht Dürer.[4]

Venne acclamato da molti poeti, su tutti Guarino da Verona, e dai letterati e umanisti del tempo, come il Porcellio. Lavorò per il doge di Venezia, per il papa, per le corti di Verona, Ferrara, Mantova, Milano, Rimini e negli ultimi anni per il re di Napoli. Verso la metà del XV secolo, tuttavia, la sua celebrità declinò rapidamente, per via del diffondersi del linguaggio rinascimentale. Pisanello non fu comunque immune alla novità dell'Umanesimo, come si vede bene nelle sue opere di medaglista, ma la sua visione stilistica non riuscì mai ad adottare una spazialità razionalmente prospettica.[1]


Errore nelle note: Sono presenti dei marcatori <ref> per un gruppo chiamato "N" ma non è stato trovato alcun marcatore <references group="N"/> corrispondente

  1. ^ a b Zuffi (2004), p. 336.
  2. ^ Zeri (1999), p. 33.
  3. ^ De Vecchi e Cerchiari (1996), p. 12.
  4. ^ Gianalberto dell'Acqua, in L'opera completa di Pisanello (1966), p. 5.