La Polinesia periferica è costituita dalle comunità di lingua e cultura polinesiane, dette Exclavi polinesiane (in francese: Exclaves polynésiennes; in inglese: Polynesian outliers), che giacciono al di fuori della Polinesia propriamente detta, vale a dire la regione geografica compresa all'interno del cosiddetto Triangolo polinesiano; al contrario, queste comunità sono disperse in diverse isole appartenenti alle vicine Melanesia e Micronesia. Sulla base di accurate analisi archeologiche e linguistiche, si crede che le isole della Polinesia periferica siano state colonizzate da navigatori polinesiani provenienti principalmente da Tonga, dalle Samoa e da Tuvalu.