Ponte strallato

Prins Clausbrug sul Canale Amsterdam-Reno a Utrecht
Viadotto Polcevera, Genova. Progettato da Riccardo Morandi, è stato il primo ponte strallato in calcestruzzo armato precompresso realizzato in Italia (1963-1967).

Un ponte strallato è un ponte di tipo "sospeso" nel quale l'impalcato è retto da una serie di cavi (gli stralli) ancorati a piloni (o torri) di sostegno.

Rispetto ad un ponte sospeso di tipo classico, in cui l'impalcato è appunto sospeso mediante pendini verticali ai cavi portanti che assumono la forma molto simile ad una parabola[1], gli stralli del ponte strallato collegano direttamente il piano dell'impalcato alle torri e assumono una forma apparentemente rettilinea[2]. I ponti strallati si stanno imponendo come soluzione ideale per superare le medie e grandi luci fino ad oltre i mille metri[3].

  1. ^ A ponte scarico (senza carichi mobili) il cavo portante assume la forma della funicolare dei carichi che deve sopportare (peso proprio dei cavi e dell'impalcato). Se è trascurabile il peso dei cavi rispetto a quello dell'impalcato la forma è quella della parabola.
  2. ^ In realtà sotto l'effetto del loro peso gli stralli (in inglese cable stayed) si dispongono lungo una linea catenaria.
  3. ^ Negli ultimi anni sono state realizzate già tre opere che superano abbondantemente i mille metri di luce.