Marte è il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole. Alcuni suoi parametri orbitali, quali l'inclinazione dell'asse di rotazione e la durata del giorno, lo rendono abbastanza simile alla Terra; a differenza di quest'ultima, tuttavia, Marte presenta un'atmosfera molto rarefatta, temperature medie superficiali più basse e dimensioni assai ridotte (il suo diametro è solo la metà di quello terrestre). Come gli altri pianeti del sistema solare (fatta eccezione per la Terra), Marte prende il nome dall'omonima divinità della mitologia romana. Il simbolo astronomico del pianeta è la rappresentazione stilizzata dello scudo e della lancia del dio ().
Il pianeta possiede due satelliti naturali, Fobos, dal diametro di circa 27 km, e Deimos, che misura circa 10 km. I nomi dei satelliti significano, in lingua greca, paura e spavento; essi impersonano gli aspetti negativi della guerra, rappresentata dal dio greco Ares, Marte.
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L'esplorazione di Marte è stata una parte importante delle missioni di esplorazione spaziale dell'Unione Sovietica, degli Stati Uniti, dell'Europa e del Giappone. Dagli anni sessanta sono state inviate verso il Pianeta Rosso numerosi veicoli senza equipaggio, che includevano orbiter, lander e rover, per raccogliere dati e fornire una risposta agli interrogativi emersi sul pianeta e il suo passato.
L'esplorazione di Marte ha raggiunto costi finanziari considerevoli con un ammontare di missioni fallite di circa due terzi delle missioni totali.
Si ipotizza che la nebulosa solare, dopo i primissimi istanti dalla nascita (avvenuta circa 4,6 miliardi di anni fa), durante la propria rotazione, abbia cominciato a condensarsi (perlopiù silicati nel sistema solare interno, silicati e ghiaccio nel sistema solare esterno).
Queste condensazioni crebbero fino a formare grandi oggetti. Dapprima piccoli grani di materia scontrandosi si aggregarono in corpi sempre più grandi, che portarono, successivamente, alla formazione di oggetti dalle dimensioni asteroidali.
La seguente è una mappa che riporta la posizione delle principali formazioni geologiche del Pianeta Rosso. Cliccando sui nomi si viene indirizzati verso la voce corrispondente.
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