Portiere (calcio)

Un portiere nel tentativo di effettuare una parata.

Nel calcio, il portiere è il giocatore che ha l'obiettivo di difendere la porta della propria squadra. A tale scopo, è l'unico calciatore cui è permesso giocare il pallone con qualsiasi parte del suo corpo, incluse le mani.[1] Tale concessione è tuttavia valida solo all'interno della propria area di rigore: fuori da essa, al portiere vengono applicate le stesse norme valide per i calciatori di movimento.

La figura del portiere non ha una precisa regola di riferimento all'interno del regolamento del gioco del calcio; tuttavia, alla terza regola viene indicato l'obbligo dello schieramento di un portiere;[2] alla dodicesima regola è invece stabilito che è un'infrazione toccare deliberatamente il pallone con le mani, fatta eccezione per il portiere all'interno della propria area di rigore: questa affermazione mette chiaramente in evidenza la differenza sostanziale che intercorre tra un portiere e un normale calciatore. Il portiere, per le sue differenze da un giocatore di movimento, è tenuto a indossare una divisa diversa da quella di questi ultimi.

  1. ^ Regola 12 - Falli e scorrettezze ( Regolamento del Gioco del Calcio (PDF), su aia-figc.it, FIGC, p. 121. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2012).)
  2. ^ Regola 3 - Il numero dei calciatori ( Regolamento del Gioco del Calcio (PDF), su aia-figc.it, FIGC, p. 29. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2012).)