Portocannone

Portocannone
comune
Portocannone – Stemma
Portocannone – Bandiera
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Molise
Provincia Campobasso
Amministrazione
SindacoFrancesco Gallo (lista civica Con il cuore per Portocannone) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate41°55′N 15°01′E
Altitudine148 m s.l.m.
Superficie13,11 km²
Abitanti2 335[2] (31-12-2022)
Densità178,11 ab./km²
Comuni confinantiCampomarino, Guglionesi, San Martino in Pensilis, Termoli
Altre informazioni
Lingueitaliano, arbëreshë
Cod. postale86045
Prefisso0875
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT070055
Cod. catastaleG910
TargaCB
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona D, 1 484 GG[4]
Nome abitantiportocannonesi; (porkangiar)
PatronoBeata Vergine santissima di Costantinopoli
Giorno festivomartedì di Pentecoste
PIL(nominale) 31,2 mln [1]
PIL procapite(nominale) 12 991 [1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Portocannone
Portocannone
Portocannone – Mappa
Portocannone – Mappa
Posizione del comune di Portocannone nella provincia di Campobasso
Sito istituzionale

Portocannone (Portkanuni in arbëreshe) è un comune italiano di 2 335 abitanti[2] della provincia di Campobasso in Molise.

Sorge su un colle a 148 metri s.l.m. nelle vicinanze della riva destra del fiume Biferno, ed è ubicato a circa 65 chilometri ad est dal capoluogo di regione. È uno dei quattro comuni della provincia di Campobasso appartenenti alla minoranza etnica e linguistica albanese, insieme a Campomarino, Montecilfone e Ururi, che mantiene da secoli la lingua e la cultura arbëreshë che li contraddistingue. Il cognome Manes, di origine albanese, è il più diffuso nel comune e a Montecilfone. Il comune fa parte inoltre dell'associazione nazionale città dell'olio, che mira a promuovere l'olio extravergine di oliva e i territori di produzione.

  1. ^ a b Lajatico è il Comune più ricco d'Italia. La mappa dei redditi degli italiani pre-pandemia, in Il Sole 24 Ore, 27 maggio 2021.
  2. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).