Un prestito linguistico è una parola, una struttura sintattica, un morfema o un fonema che entra a far parte del patrimonio di una determinata lingua e proviene da una comunità di lingua diversa, in seguito al contatto tra culture diverse. Con lo stesso termine s'intende anche il fenomeno di adozione della parola straniera.[1]
È chiamato anche forestierismo, esotismo e, con accezione negativa, barbarismo.[2]