Procaviidae | |
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Procavia capensis | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Superordine | Afrotheria |
Ordine | Hyracoidea Huxley, 1869 |
Famiglia | Procaviidae Thomas, 1892 |
Nomi comuni | |
Iraci |
Gli iraci o procavie (Procaviidae Thomas, 1892) sono una famiglia di mammiferi presenti soprattutto in Africa, ma anche nel Medio Oriente. Sono gli unici rappresentanti dell'ordine Iracoidei (Hyracoidea Huxley, 1869).[1]
Sono noti in afrikaans come dassie (probabilmente perché i boeri li avevano originariamente scambiati per tassi, das in olandese). Il loro nome swahili è pimbi.
Gli iraci hanno zampe corte, pelo folto, corpo tondeggiante simile a quello di un coniglio ben nutrito, e una coda appena accennata. Hanno una lunghezza compresa fra i 30 e i 70 cm e pesano fra i 2 e i 5 kg. Si nutrono principalmente di erba, foglie, corteccia, radici e bulbi, ma occasionalmente possono mangiare anche qualche insetto. Sono animali prevalentemente diurni e amano stare accovacciati al sole a scaldarsi.