Processo di Bologna

Logo del Processo di Bologna

Il processo di Bologna[1] è un processo di riforma internazionale dei sistemi di istruzione superiore della regione geografica europea, promosso dal Consiglio d'Europa e che di fatto coinvolge anche (ma non solo) tutti gli stati membri dell'Unione europea, che si era proposto di realizzare, entro il 2010, lo Spazio europeo dell'istruzione superiore (EHEA – European Higher Education Area).

Nell'ambito dello Spazio europeo dell'istruzione superiore, tutti i paesi partecipanti hanno deciso di:

  • istituire un sistema di istruzione superiore a tre cicli comprendente studi di Laurea, di Laurea magistrale e di Dottorato (utilizzato anche in Italia);
  • garantire il riconoscimento reciproco delle qualifiche e dei periodi di studio all'estero conseguiti presso altre università;
  • attuare un sistema di garanzia della qualità per accrescere quest'ultima e la rilevanza dell'apprendimento e dell'insegnamento.[2]

Fondando le sue basi su accordi e trattati precedenti, è iniziato nel 1999, dopo che 29 ministri dell'istruzione europei si erano incontrati il 18 e 19 giugno dello stesso anno a Bologna, dove avevano sottoscritto un accordo noto come la "Dichiarazione di Bologna".

  1. ^ Il testo di questa voce è tratto in tutto o in parte da Lo Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore, pubblicazione a cura dell'Agenzia Nazionale LLP/Erasmus, novembre 2009, ed è distribuito sotto licenza CC-BY-SA.
  2. ^ [1]